COSA HA DETTO L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE AL COMITATO 3E36 SUL PSR DI AMATRICE CENTRO
In occasione dell’incontro il sindaco Fontanella, l’arch. Tozzi e l’arch. Capriotti hanno illustrato al Comitato 3e36 una versione preliminare della proposta di PSR di Amatrice Centro.
Ai fini della redazione dei PSR, il territorio amatriciano è stato suddiviso in cinque ambiti:- Ambito 0 – Amatrice Centro: Amatrice centro storico, San Cipriano, Colle Magrone, Ponte a Tre Occhi
- Ambito 1 – Via Salaria: frazioni sulla via Salaria più quelle non ancora provviste di Piano Particoleraggiato
- Ambito 2 – Terre Summatine: frazioni sulla Provinciale 20 A da Saletta a Sommati
- Ambito 3 – Monti della Laga: frazioni da Prato a Retrosi, Preta, Capricchia e Cornillo Nuovo
- Ambito 4 – Picente – Lago Scandarello: frazioni sulla SS Picente da San Lorenzo a Pinaco a Cornelle di Sotto e lago Scandarello
Nel corso dell’incontro sono state presentate e descritte alcune delle tavole del PSR di Amatrice Centro, poi pubblicate sul sito del comune il successivo 12 marzo.
Tavola dello Stato di danno https://www.comune.amatrice.rieti.it/wp-content/uploads/2021/03/2.2.1-AEROFOTOGRAMMETRICO.pdf Situazione post sisma dopo rimozione macerie e ante sisma 2014 da foto aerea Tavola dello Stato delle Trasformazioni https://www.comune.amatrice.rieti.it/wp-content/uploads/2021/03/2.2.2-SOVRAPPOSIZIONE-CATASTALI.pdf Confronto a livello catastale tra stato attuale e catasto di impianto. Da questa tavola si evidenzia che lo sviluppo del centro abitato attuale lungo il corso Umberto non è simmetrico e risulta meno profondo dal lato della Chiesa di San Francesco, dove ad esempio via del Teatro Vecchio sarebbe dovuta in passato essere più lunga e poi di fatto divenuta più breve per la costruzione di un fabbricato. Stessa situazione per la Chiesa di San Fortunato (dove c’era l’Ufficio postale), con un muro che probabilmente anticamente non c’era tra l’attuale fabbricato rurale e la ex Chiesa di San Fortunato. È stato ritenuto opportuno dal Comune non riproporre all’interno del centro urbano alcune volumetrie come il palazzo rosso della Cassa di Risparmio o la soprelevazione dell’edificio davanti al Comune, che dovrebbero essere oggetto di delocalizzazione. Il Comune ha pensato che l’area verde che si trova tra piazza di San Francesco e la Picente potrebbe essere oggetto di un Piano Particolareggiato che consentirebbe di delocalizzare alcune volumetrie del Centro storico che non potranno essere ricostruite, ridando così continuità a quelle vie che erano state chiuse. E’ stato quindi previsto di ampliare la piazza davanti San Francesco e nel margine della piazza stessa ricostruire le nuove volumetrie delocalizzate. Tutto questo naturalmente richiederà un piano urbanistico, e nel PSR quella zona viene indicata come area soggetta a PUA con spazi che necessitano di una riqualificazione funzionale. Oggetto di PUA sarà anche l’area dell’Istituto Femminile fino al nuovo Ospedale e quella degli ex campi da tennis, dove è prevista la realizzazione di un parcheggio a due piani con un intervento che potrà essere oggetto di concorso di progettazione. Altra area soggetta a PUA quella che collegherà l’area di parcheggio al Centro storico, che recupera così una area destinata prima a falegnameria a uno spazio aperto fino alle antiche mura, spazio di sicurezza e collegamento tra parcheggio e centro storico. Tavola degli edifici storici e di valore pubblici e privati https://www.comune.amatrice.rieti.it/wp-content/uploads/2021/03/3.1.3-PIANO-STRUTTURA-_-edifici-valore-storico.pdf Nella tavola sono individuati gli edifici storici e di valore pubblici e privati. L’obiettivo del Comune è quello riavere un Corso Umberto “così come era”. Il Comune sta scrivendo delle disposizioni regolamentari in modo da fornire un indirizzo ai tecnici per riproporre gli edifici nel rispetto della memoria del come era. Sarà lasciato alla sensibilità dei tecnici incaricati lo studio del dettaglio costruttivo, poiché viene ritenuto difficile ricostruire esattamente quello che c’era prima, fatti salvi eventuali elementi identitari individuati dalla Soprintendenza. Sono stati individuati anche tutti gli edifici storici di proprietà Comunale tra i quali: Chiesa di San Francesco, Chiesa dell’Immacolata Concezione, Chiesa del Purgatorio, mura cittadine e le antiche porte di accesso. Con una importante ricerca storica sono stati individuati anche 28 edifici storici privati, tra i quali Istituto Femminile e Chiesa del Crocefisso. Per il Cinema Garibaldi, il Centro Culturale San Giuseppe, il Complesso di San Francesco e la ex Chiesa di San Giovanni il Comune pensa di procedere con concorsi di progettazione per ripensarne il loro utilizzo finalizzato ad un miglioramento della qualità del centro urbano. Tavola delle delocalizzazioni https://www.comune.amatrice.rieti.it/wp-content/uploads/2021/03/3.1.1-PIANO-STRUTTURA_delocalizzazioni-etc.pdf Alcuni edifici saranno oggetto di delocalizzazione come quelli sotto il complesso di San Francesco, quelli adiacenti al vecchio Ospedale e quelli dove si sta ricostruendo la nuova curva sopra l’Ospedale Grifoni. Anche gli edifici dell’ex Albergo Roma per motivi geologici saranno oggetto di delocalizzazione. Sentita la disponibilità dei proprietari, alcuni edifici potranno anche essere oggetto di delocalizzazione per motivi di funzionalità del centro urbano e alcune aree potrebbero essere oggetto di acquisizione a patrimonio pubblico come l’area dove si trovava il supermercato Tigre e una piccola area adiacente al Museo Civico. L’edificio vicino alla Torre Civica dove era stata realizzata una soprelevazione sarà oggetto di parziale delocalizzazione così come quello della Cassa di Risparmio, che si pensa di fare ricostruire fino al secondo piano delocalizzando gli altri volumi. Tavola della Viabilità https://www.comune.amatrice.rieti.it/wp-content/uploads/2021/03/3.7-PRIORITA.pdf Viene ipotizzata la realizzazione di una circonvallazione del centro storico con la parte a scendere che affaccia sui monti della Laga con la realizzazione di un nuovo belvedere al posto dell’Hotel Roma e di una area di parcheggio. Sull’altro lato, quello del complesso di San Francesco, è prevista una viabilità con transito esterno che passerà davanti al nuovo grande parcheggio per risalire a piazza Sagnotti e ricollegarsi poi alla Picente. Oltre a questa viabilità per le autovetture è prevista una area attrezzata a verde con percorsi pedonali per favorire il collegamento tra centro storico e ospedale. L’area davanti all’ospedale diventerebbe una area aperta attrezzata a servizio della sosta e all’ingresso del Pronto Soccorso. Tavola degli Aggregati https://www.comune.amatrice.rieti.it/wp-content/uploads/2021/03/3.6-AGGREGATI.pdf Sono evidenziati gli aggregati per i quali degli impedimenti (interferiscono con interventi su opere pubbliche, sequestro, presenza di macerie nelle aree) ostacolano al momento la cantierizzazione, e quelli invece non interessati da problematiche e che quindi potrebbero partire a breve dopo l’approvazione dei progetti da parte dell’USR. Tavola Priorità opere pubbliche https://www.comune.amatrice.rieti.it/wp-content/uploads/2021/03/33-QTE-1-.pdf Opere pubbliche con priorità sono considerate quelle che impattano con la ricostruzione degli aggregati. Potrà essere realizzato il Cunicolo dei sottoservizi su Corso Umberto e su via Roma, mentre opere di urbanizzazione tradizionali saranno previste nel resto del centro. Con priorità sono anche la realizzazione della Chiesa di Sant’Agostino, Torre Civica con intervento finanziato e in fase di progettazione, Chiesa di San Francesco con progetto definitivo donato al Comune dall’Ing. Podestà in via di finanziamento, Chiesa del Purgatorio da realizzare prima possibile per facilitare la ricostruzione degli edifici adiacenti e il Museo Civico. Questi interventi pubblici dovrebbero essere tutti inseriti in una Ordinanza speciale che il Commissario denominerà Ordinanza Amatrice per accelerare la realizzazione delle opere pubbliche. Altre opere pubbliche potranno essere demandate dal Comune a Concorsi di progettazione. Secondo la visione del Comune, l’intervento di ricostruzione degli edifici privati dovrà essere condotto direttamente dai privati che devono riappropriarsi della ricostruzione, costituirsi in Consorzio, nominare i tecnici e superare le difficoltà perché l’interesse comune è quello di vedere Amatrice ricostruita nel tempo più breve possibile.Il Comune non ha fornito al Comitato Civico 3e36 le tavole del PSR comunicando che sarebbero state pubblicate ufficialmente il giovedì o al massimo il venerdì successivo sul sito del Comune, e che alla pubblicazione sarebbe seguita una videocoferenza per acquisire eventuali proposte dei cittadini come previsto dalla ordinanza 107, e subito dopo l’approvazione della proposta di PSR con delibera del Consiglio Comunale.
Il Comitato 3e36 si è riservato di presentare eventuali osservazioni subito dopo la presentazione ufficiale delle Tavole. Il Comune sta cercando di accelerare al massimo la redazione del PSR di Amatrice e nelle Frazioni comprese negli Ambiti 1 e 3 si stanno già recependo proposte e indicazioni, e il Comune sta facendo da tramite per mettere in contatto i tecnici incaricati del PSR con le persone che avanzano proposte e idee. Comitato Civico 3e36